Avenida Calò è il locale di Francesco Calò, pizzaiolo già famoso all’estero, che ha deciso di portare la sua idea di pizza anche a Roma.
Quando a 26 anni Francesco Calò era intenzionato a lasciare la sua Puglia, per tentare la fortuna all’estero, pensava di andare a Londra. A fargli cambiare idea è stato un amico che lavorava all’ambasciata italiana a Vienna. A giudicare dal successo ottenuto, la capitale austriaca si è rivelata una scelta azzeccata: “Via Toledo Enopizzeria” ha collezionato premi e riconoscimenti, ma soprattutto è diventata una attività solida e ben rodata. Potendo far affidamento su una nutrita squadra di dipendenti, Francesco Calò ha così deciso di investire anche altrove e, dopo aver preso in considerazione Madrid, ancora una volta ha cambiato direzione all’ultimo momento puntando su Roma.
Avenida Calò nel quartiere Flaminio
L’elegante porta blu petrolio, al civico 40 di Viale Pinturicchio, è l’ingresso di Avenida Calò. Il locale dall’atmosfera raffinata e internazionale, vanta circa cinquanta coperti ed è aperto anche a pranzo. Ventisei le pizze in carta, tra classiche, doppia cottura – prima fritta e poi “asciugata” al forno – e “revolution”. Queste ultime sono le varianti creative che portano la firma di Francesco Calò. A parte le montanarine, coraggiosa è la scelta di non inserire tra gli antipasti i fritti, tanto amati dalla clientela romana. Una limitata proposta di primi piatti e una selezione di dolci completano l’offerta. Il prefisso “eno” davanti alla parola “pizzeria” nell’insegna, è ampiamente giustificata da una carta di vini con 130 etichette. Chi preferisce la birra ha meno scelta, ma non manca qualcosa di artigianale.
L’impasto di Avenida Calò
Discendente di una famiglia di panificatori, Francesco Calò ha creato un blend di farine con un’alta percentuale di crusca che va a caratterizzare il suo impasto, indiretto e con idratazione del 78%. La struttura risulta leggera ma non eccessivamente scioglievole, il colore è deciso e l’aroma presenta sentori tipici del pane appena sfornato. Non è napoletana, non la si può definire neanche contemporanea, insomma è una pizza a cui è difficile affibbiare un’etichetta e pertanto unica e da provare.
I migliori assaggi
Da Avenida Calò è disponibile anche un percorso degustazione composto da sei portate a 55 euro, a cui aggiungere 25 euro per l’eventuale abbinamento con i vini. Gli spicchi di pizza sono serviti su caratteristici piatti a forma di mano realizzati a Grottaglie. Tra gli assaggi più convincenti, la Suadente (fiordilatte, coulis di datterino giallo, stracciatella, capocollo di Martina Franca, marmellata di peperoncino, emulsione di basilico) e la Vegana Sublime (zucca, cipolla, peperone, pomodoro).
Avenida Calò
Viale Pinturicchio, 38
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