Oltre al restyling dei locali, all’enoteca di via Cavour 313 a Roma, anche l’aspetto enogastronomico ha subìto una profonda evoluzione. La proposta attuale guarda alla Francia sia per quanto riguarda le etichette che i piatti.
Non so se il cosiddetto “fine dining” sia davvero moribondo, certo è che almeno a Roma ci sono sempre più locali informali ma con una proposta di alto livello.
Rivendita di vini e liquori sin dagli inizi del Novecento, enoteca con mescita a partire dal 1978: al civico 313 di via Cavour a Roma, il vino è protagonista di una storia che dura da più di un secolo. Dopo circa diciotto mesi di lavori di ristrutturazione, è iniziato un nuovo capitolo per questa insegna di Rione Monti.
In cucina Riccardo Bernabei e Antonio Sarnataro che rientrano perfettamente nel cliché, da me sempre apprezzato, degli chef “giovani ma già con importanti esperienze alle spalle”.
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