Degustazione di un mito: il Tartufo di Ciampini

Degustazione di un mito: il Tartufo di Ciampini

Storia e prova di assaggio di un gelato storico di Roma.

“Cos’è il Tartufo Ciampini? Semplicemente una palla di cioccolato, con al centro una ciliegia candita e scaglie di cioccolato fondente”. A parlare è Marco Ciampini, nipote dell’inventore del dolce gelato che dal 1946 delizia i palati di romani e turisti.

Le origini di un mito

Tutto nasce nello storico Tre Scalini, il primo locale di Piazza Navona, aperto nel 1931 e che, dopo un periodo di chiusura a causa della guerra, riaprì i battenti nel 1945. Il Tartufo di Ciampini è stato in assoluto il primo gelato a chiamarsi come il prezioso fungo ipogeo; quello di Pizzo Calabro arrivò solo negli anni ’50 del secolo scorso, mentre per quelli “commerciali” bisognerà attendere ancora qualche decennio.

Gli ingredienti

La ricetta non è mai cambiata, gli ingredienti sono: latte, cacao di alta qualità e zucchero. Nient’altro! Oltre alla versione originale, il Tartufo, di tanto in tanto, è disponibile anche bianco. Alla domanda sulla presenza di addensanti Marco Ciampini spalanca gli occhi inorridito.

L’assaggio

Accompagnato da una cialda e abbondante panna, viene servito a una temperatura più da semifreddo che da gelato. Al palato risulta molto leggero, si lascia mangiare sconfiggendo facilmente ogni senso di colpa (qualora ne aveste) per le calorie ingerite. Il cioccolato è smorzato dal latte, un equilibrio che rende più goloso l’assaggio, senza scontentare troppo i puristi che preferiscono le note amare del cacao. Le scaglie di cioccolato, tagliato rigorosamente al coltello, regalano ulteriore gusto e croccantezza.

Tartufo Ciampini
Il Tartufo Ciampini (Foto: Rowena Dumlao – The Chosen Table)
Dove mangiarlo

È possibile trovare il Tartufo Ciampini al locale di Piazza Cola di Rienzo, 87 e al Caffè Ciampini (Piazza della Trinità dei Monti, 2), che è anche ristorante e pizzeria, dotato di una bella terrazza.

Caffè Ciampini
Il Caffè Ciampini a Trinità dei Monti. (Foto: Rowena Dumlao – The Chosen Table)

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