Dal 2014 Grué propone a Roma la sua idea di pasticceria: contemporanea nell’estetica, internazionale nel gusto, intransigente nella scelta delle materie prime. In vista del Natale, l’offerta di grandi lievitati si compone di cinque tipologie di panettoni, a cui va ad aggiungersi un pandoro classico.
Un paradiso per i golosi
Ancor prima che buoni, i dolci di Marta Boccanera e Felice Venanzi sono bellissimi. Il mio primo approccio fu infatti prettamente visivo: rimasi talmente colpito dalle foto delle loro creazioni su Instagram, che il giorno dopo attraversai la città per andarle a testare. A distanza di anni da quella prima volta, quando amici e conoscenti mi chiedono consigli su una pasticceria, Grué resta tra i primissimi nomi che mi vengono in mente. Monoporzioni, mignon, praline: tutto eccellente e pure i panettoni non deludono.
I Panettoni di Grué
Sono disponibili tutto l’anno, nelle varianti: Classico, Espresso Italiano, Gianduioso, Pecan, Pere e Cioccolato. Tra gli ingredienti, oltre al lievito madre, amorevolmente curato da Marta e Felice, ci sono limoni biologici, baccelli di vaniglia Bora Bora (tra le migliori al mondo) e burro di Normandia. Manco a dirlo: non trovano spazio aromi artificiali o conservanti.
La prova di assaggio
Piccola premessa: oltre che da sensibilità e gusto personali, una prova di assaggio di un prodotto artigianale risente quasi sempre della sua intrinseca variabilità. Al netto di ciò, ecco le mie impressioni sui panettoni di Grué nelle versioni classico e gianduioso.
Il Classico
Ricoperto da glassa e mandorle, all’interno l’impasto si presenta di colore giallo intenso, l’alveolatura è ben presente ma priva di esasperazioni. La cottura è omogenea. Dal punto di vista aromatico, sentori discreti di burro e vaniglia affiorano dietro le più esuberanti note agrumate dei canditi, a cui si aggiungono quelle fruttate di un’uvetta australiana in gran forma. Notevole anche la consistenza: giusta elasticità e umidità per un morso appagante. In bocca conferma quanto promesso al naso, dolce ma non stucchevole. In estrema sintesi: un buon panettone e di grande equilibrio.
Il Gianduioso
Volutamente agli antipodi il Gianduioso, che già dal nome esaspera i livelli di golosità. L’impasto è bruno, impreziosito da una ganache al cioccolato fondente 62%, pasta di nocciole e gocce di cioccolato al latte e fondente. All’olfatto, le sfumature di cacao raggiungono picchi di tostato notevoli, che sfociano a tratti in sensazioni che ricordano pani scuri nord europei. Dimenticate consistenze evanescenti, i denti affondano in una ricca pasta umida e morbida che sciogliendosi invade il palato. Gusto e stimolazioni retrolfattive prolungate, dolcezza spinta. Un panettone “piacione”, nel senso buono del termine, una coccola natalizia a cui è difficile sottrarsi.
Pasticceria Grué
Viale Regina Margherita, 95/99 – Roma
Telefono: 068412220